Youtubers Life

L'ascesa del fenomeno YouTube negli ultimi anni è stata sorprendente. La più famosa piattaforma video del web ha visto non solo aumentare esponenzialmente il numero di visitatori complessivi, ma anche quello di canali emergenti, in particolare dedicati all'intrattenimento. Youtubers Life è stato concepito come vero e proprio "simulatore di YouTube", ovvero un modo per far sperimentare virtualmente la vita da youtuber di successo, a partire dagli inizi fino all'apice di una vera e propria carriera digitale. Fin dai primi giorni della sua pubblicazione, avvenuta nel 2016 per opera del produttore indipendente U-Play, il gioco ha raccolto il parere positivo della critica ed è stato proposto ripetutamente dai più seguiti canali a tema videogames.

La partita comincia con la personalizzazione del protagonista, di cui si possono scegliere il nome, il sesso e lo stile. Dopo aver definito questi dettagli si dovrà avviare il proprio canale YouTube, partendo da zero, con la scelta di un settore. A questo punto ci si può fare un'idea sull'inaspettata vastità del gioco: il proprio canale può riguardare numerosi argomenti, tra cui i videogiochi, la musica e la cucina, ognuno dei quali con delle ulteriori differenziazioni personali. Dopo aver guadagnato un sufficiente numero di iscritti si potrà contare sull'appoggio di un network, e se desiderato si potranno controllare dei collaboratori che aiuteranno a gestire gli impegni quotidiani (la registrazione e l'editing dei video) e quelli di lavoro (gli incontri con il pubblico, le offerte da parte dei vari produttori ed eventi mondani di varia natura). Ciò che stupisce è l'ampia scelta all'interno dei diversi campi: sul proprio canale a tema musica, per esempio, sarà possibile suonare 30 strumenti diversi, con 10 generi musicali e la libertà di pubblicare cover, collaborazioni con altri musicisti, lezioni di musica e addirittura partecipare a concerti dal vivo. Questo è solo un assaggio delle potenzialità di un titolo capace di mostrarsi davvero più vario rispetto a quanto ci si possa aspettare.

I requisiti hardware per utilizzare il gioco sul proprio pc sono davvero bassi, e questo è rappresentativo non solo della "leggerezza" di Youtubers Life, ma anche e soprattutto del buon lavoro di ottimizzazione grafica svolto dagli sviluppatori. Per gli standard delle piccole case produttrici emergenti (l'editore è spagnolo, e in passato si è occupato principalmente di applicazioni per smartphone) si tratta quindi di un'ottima performance, valorizzata dalla rarità di bug di rilievo. Le imperfezioni non mancano, ma nulla che possa in qualche modo compromettere un'esperienza di gioco sempre gradevole e stabile, fatta eccezione per alcuni glitch nelle fasi avanzate del gioco che tuttavia non capitano in tutte le partite.

• Ampia libertà nella scelta del proprio stile: la personalizzazione non coinvolge solo il personaggio, ma anche ciò che si intende fare sul proprio canale YouTube;
• Numerosi mezzi di promozione a disposizione, fra cui i contratti con dei network, segno di una simulazione curata nei dettagli;
• Interfaccia più semplice rispetto ai più classici videogiochi gestionali, ma comunque completa;
• Motore grafico ottimizzato per le configurazioni hardware meno recenti, con aggiornamenti ancora attivi per l'apporto di migliorie e la correzione di piccoli bug;
• Modalità single player abbastanza varia da non risentire della ripetitività classica del genere;
• Assenza di contenuti riservati a un pubblico adulto, caratteristica che rende Youtubers Life un gioco adatto anche ai più piccoli.

• Supporto tecnico attivo ma spesso difficile da raggiungere, nonostante la presenza di indirizzi e-mail appositi;
• Bug più frequenti nelle fasi avanzate della propria "carriera": sono stati segnalati per esempio malfunzionamenti sporadici dei collaboratori gestiti dall'intelligenza artificiale, un problema che potrebbe rendere l'esperienza di gioco più macchinosa del previsto e rendere difficile il raggiungimento dei traguardi necessari per proseguire.